ARCA ADRIATICA: La protezione, la promozione e la valorizzazione turistica del patrimonio marittimo adriatico

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"La protezione, la promozione e la valorizzazione turistica del patrimonio marittimo adriatico" o in breve il progetto ARCA ADRIATICA fa parte dell’Asse prioritario 3 "L’Ambiente e Patrimonio Culturale” del programma INTERREG V-A Italia-Croazia. L'attuazione del progetto è incominciata ufficialmente il 1º gennaio 2019, e  durerà fino al 30 giugno 2021. Il progetto ARCA ADRIATICA si avvale delle esperienze acquisite nei progetti UE attuati con successo - Mala Barka (“Piccola Barca”) e Mala Barka 2 (“Piccola Barca 2”), cofinanziati dal programma Slovenia –Croazia.
L’Obiettivo principale del progetto è lo sviluppo del prodotto turistico comune, basato sui principi della sostenibilità sociale ed ecologica che allo stesso tempo valorizza, conserva, protegge e promuove il ricco patrimonio marittimo della zona di frontiera. Nella zona di partner inclusi il progetto proteggerà massimamente il patrimonio esistente - materiale e immateriale - sfruttandolo sistematicamente attraverso una serie di misure, al fine di sviluppare e rilanciare un prodotto turistico comune, unico e riconoscibile.
Il progetto ARCA ADRIATICA è finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale con 2.69 mln€ del bilancio totale del progetto di 3.16 mln€. In totale 10 partner di Croazia ed Italia coopereranno nel progetto.

La durazione del progetto: 1º gennaio 2019 – 30 giugno 2021
Bilancio del progetto: 3.168.790,00 €
85% finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale - 2,693,471.50 €
15 % finanziato di partner del progetto - 475,318.50 €

Bilancio del partner L’ecomuseo "Casa di Batana":
€ 164.605,00, finanziato 85%

I partner del progetto: La Regione Litoraneo-montana (CRO) • Comune di Malinska - Dubasnica (CRO) • L'Ente turistico del Quarnero (CRO) • L’ecomuseo "Casa di Batana" (CRO) • Comune di Cervia (IT) • Comune di Cesenatico IT) • Istituto Agronomico Mediterraneo Di Bari (CIHEAM IAMB) (IT) 3 • Comune di San Benedetto del Tronto (IT) • Università Ca 'Foscari di Venezia (IT) • Comune di Tkon (CRO)

Il sito web del progetto: https://www.italy-croatia.eu/

Il progetto proteggerà al massimo il patrimonio marittimo materiale e immateriale esistente nel territorio dei partner coinvolti e attraverso una serie di misure lo sfrutterà sistematicamente per dar vita e sviluppare un prodotto turistico comune. Il turismo tematico è un trend nel mondo e a differenza di quello di massa, attualmente dominante nelle aree rivierasche di entrambi gli stati, non è legato al periodo estivo, anzi i turisti preferiscono consumarlo nei periodi quando non c’è ressa. È ideale quindi per risolvere il problema generale della stagionalità del turismo.

La collaborazione transfrontaliera moltiplica gli effetti perché lo sviluppo comune garantisce una maggiore qualità, il successo e l’interscambio di turisti.

I prodotti turistico-culturali transfrontalieri integrali collegheranno i contenuti e incrementeranno lo scambio economico, sociale e culturale tra gli stati. I soggetti turistici proporranno le regioni dei due stati come un’unica destinazione transfrontaliera, promuovendo le somiglianze regionali e la complementarietà dell’offerta culturale comune.

Come risultato fondamentale di realizzazione del progetto ci si aspetta una maggiore visibilità delle destinazioni incluse, l’aumento dell’accessibilità al patrimonio marittimo per tutti i gruppi sociali (museo virtuale, musei all’aperto, centri d’interpretazione), l’incremento dei visitatori nelle aree di confine, l’aumento degli artefatti del patrimonio marittimo materiale e immateriale sotto tutela (tramite i centri d’interpretazione, il museo virtuale, la banca dati del patrimonio marittimo, le caratteristiche delle imbarcazioni), l’ampliamento dell’infrastruttura turistica basata sul patrimonio marittimo (centri d’interpretazione a Malinska, Cervia, Venezia, Rovigno e Tkon e restauro di piccole barche che saranno esemplari viventi nei porticcioli e alle regate), l’accrescimento del numero di bambini e di visitatori istruiti riguardo alle arti e ai mestieri marinari (Accademia di arti e mestieri marinari) e l’identificazione dell’intera area rivierasca dei due stati come un’unica destinazione (attraverso un’intensa campagna promozionale comune).  

L’Ecomuseo Batana nell’ambito del progetto Arca Adriatica organizzerà delle manifestazioni legate alla promozione della cantieristica tradizionale e del patrimonio marittimo, tra le quali la XIV Regata d’imbarcazioni con vela latina e al terzo e di altre barche tradizionali, nonché la rassegna gastronomico-marinara in occasione delle festività natalizie. Si continuerà a lavorare sulla banca dati del patrimonio marittimo dell’Istria occidentale, a sviluppare ulteriormente il Centro di eccellenza e l’Accademia dei mestieri marinari. Sarà organizzato un laboratorio dedicato ai termini marinari nel dialetto locale, mentre si pianifica pure un laboratorio per la costruzione della barca del tipo batel, in collaborazione con la Scuola tecnica di Pola, indirizzo costruttore navale.